mercoledì 9 gennaio 2013

9 Gennaio '13 In Italia finire in carcere rende più che andare a lavorare!

Il fatto Quotidiano

Vi invito a leggere per intero la notizia. Ho scelto di attingere dal Fatto Quotidiano proprio perché considerate le idee portate avanti dalla testata non ci fossero toni polemici sulla notizia ma che anzi fosse documentata in tutta la sua drammaticità.

Avete letto tutto? Avete smesso di stropicciarvi gli occhi?
Ve lo faccio rivedere il passaggio interessante e che nonostante abbia riletto dieci volte non riesco ancora a digerire:


Vi rendete conto?? CENTOMILA EURO A TESTA PER DANNI MORALI????

Lo scorso anno dopo sette notti di appostamento sono riuscito a fare cogliere in flagrante un tossico che rubava gli infissi in alluminio di un immobile di mia proprietà per rivendere il metallo.

Processato per direttissima e condannato a 1 anno e due mesi non ha scontato nemmeno un giorno perché in Italia per finire in cella bisogna accumulare almeno 24 mesi di condanne.

Se poi una volta maturato il limite minimo per scontare la pena dovrà anche andare a stare meglio di come io stia a casa mia e per giunta ricevere un risarcimento simile solo perché le carceri non sono alberghi di lusso io non so più davvero cosa pensare!!

In certi momenti mi viene da pensare che avrei fatto meglio a non chiamare la Polizia e a riempirlo di botte al buio e senza farmi riconoscere!

Ho seguito i documentari sulle carceri americane intitolati Lockup su msnbc e non ho potuto fare ameno di pensare che quello si che è un carcere in cui avrei voluto sbattere quel miserabile che ha fatto in pezzi le porte e le finestre che avevo pagato con il sudore della fronte!

Adesso tutti i malviventi di Italia faranno a gara per passare qualche anno in "cattive condizioni" nelle patrie galere sicuri che poi si saranno sistemati a vita...e noi povere persone oneste?

Il nostro Presidente della Repubblica e il Ministro della Giustizia in carica chiedono perfino scusa??

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