Campagna Elettorale o Cabaret?

Solo ieri mi preoccupavo delle ingerenze dei due presentatori dichiaratamente schierati a sinistra potessero rendere il Festival di Sanremo una Tribuna Elettorale piuttosto che restituirlo - dopo le passate edizioni- alla musica e all'intrattenimento.

Bisogna dire che però all'intrattenimento vero e proprio ci pensano ai politici che invece di preoccuparsi della situazione italiana e dei cittadini costretti a vivere nelle roulotte mettono su ogni giorno uno spettacolo niente male accapigliandosi per i motivi più banali e incentrando la campagna elettorale su temi più adatti al palcoscenico di un teatro che all'agone politico. Ne volete una prova?

Ecco gli articoli che il Corriere della Sera dedica oggi alla campagna elettorale:

Bersani non trova di meglio da fare che criticare la campagna acquisti del Milan!
No dico! Ce ne sarebbero di cose a cui pensare! Lui invece critica B perché un mese fa aveva detto di non volere Ballottelli al Milan per cui avrebbe preso il giocatore per fare un "colpo elettorale" come se davvero gli italiani votassero i candidati per simpatia o per fede calcistica.....

Di cose serie su cui dibattere sul "problema scuola" in Italia ce ne sarebbero! Una voragine che inghiotte buona parte del gettito senza peraltro assicurare istruzione a nessuno...eppure qual'è il problema che fa discutere? Un "lapsus" della senatrica Finocchiaro.
 Ma scherziamo?

Grillo è un comico di mestiere e in mezzo a tutti questi improvvisati sembra l'unico ad incazzarsi sul serio. Siamo ridotti davvero male.
Una banca italiana che ha "ricevuto" dal governo  una cifra pari a quella estorta agli italiani con l'IMU si è mangiata tutto in pochi mesi e questi litigano con questi toni?
Il contatto con la realtà è davvero una cosa lontana dalla concezione di queste persone...si parla di "nazionalizzare" la banca con altri soldi nostri?? Di nuovo!!??

Ilda "la rossa" Boccassini si scaglia contro Ingroia. Ma non si diceva che cane non mangia cane? Viene da pensare che la Boccassini dopo tutta la fatica che ha profuso per sabotare Berlusconi adesso non voglia rischiare che un suo collega possa scippare -o comunque limitare- la vittoria del suo PCI proprio ora che l'alleanza con Vendola  le rende più vivido il sogno di una Italia nazionalizzata e sotto regime Marxista?

Invece di sgomitare per andare in TV a parlare di cose serie questi che fanno? Litigano sulle modalità, sulle opportunità e sui numeri di un eventuale confronto. Ma che per caso prendono una percentuale sulle inserzioni pubblicitarie durante i programmi?? 

Se avessero davvero delle cose da dire io credo che ci vorrebbero andare in TV!

Per finire il nostro Presidente non perde occasione per confermare la sua non parzialità e il suo affetto per la sinistra. In tutti questi anni ci siamo abituati ai suoi sgambetti. Un vero "fuoriclasse" capace di commettere i falli peggiori sotto l'occhio di uno stadio intero ed avere sempre pronto un motivo per appellarsi alla regola del vantaggio.
Giustissimo condannare le storture del fascismo ma una dichiarazione così veemente il giorno dopo la gaffe di Berlusconi a Milano è solo l'ulteriore conferma dei sospetti che adombrano ogni atto da lui compiuto nel settennato.

Eccola qual la nostra "Campagna Elettorale". Alla fine vuoi vedere che le uniche cose sensate le diranno i due presentatori di Sanremo?